CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 30 DEL 31 LUGLIO 2015
31-07-2015 15:53 -
LA SETTIMANA IN BREVE LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA Pagina 3
LE SCHEDE INFORMATIVE 770/2015: PROROGA AL 21 SETTEMBRE 2015 E´ giunta anche quest´anno la proroga del modello 770/2015 a settembre. Il termine del 31 luglio è, infatti, rinviato al 21 settembre 2015 dal D.p.c.m. 28.07.2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 30.07.2015. La proroga porta con sé anche i termini per la trasmissione dei modelli CU non legati al 730 e per il ravvedimento operoso delle ritenute 2014. Pagina 5
REGIME DEI MINIMI, OPZIONE PER TUTTE LE ATTIVITÀ APERTE NEL 2015 Con la risoluzione 67/E del 23.07.2015 l´Agenzia ha affermato che possono avvalersi del regime dei minimi (regime di vantaggio per l´imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità) anche i contribuenti che hanno iniziato una nuova attività nel 2015, prima dell´entrata in vigore del Decreto Milleproroghe (Dl n.192/2014) che - in deroga all´abrogazione prevista dalla Legge di stabilità - ha prorogato questo regime per tutto il 2015. La possibilità resta anche per coloro che non hanno manifestato l´opzione al momento dell´apertura della partita Iva, in questo sarà possibile darne comunicazione direttamente in Unico 2016 ed apportare le rettifiche degli eventuali documenti emessi con Iva entro il 22 agosto o eventualmente entro la liquidazione Iva successiva. Pagina 7
LE COMUNICAZIONI PREVENTIVE SUL PERIODO D´IMPOSTA 2011 L´Agenzia delle Entrate invierà due nuove tipologie di comunicazioni relative al periodo d´imposta 2011. Una avente per oggetto il modello IVA 2012, e l´altra il modello 770/2012. Il contribuente potrà rispondere alla comunicazione fornendo eventuali chiarimenti aggiuntivi o potrà ravvedersi spontaneamente usufruendo così di una riduzione delle sanzioni. Pagina 9
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE PRESENTAZIONE DEL MODELLO F24 CON LE ULTIME NOVITÀ Nella nostra consueta rubrica di aggiornamento, con una serie di domande e risposte, vediamo le regole per la presentazione del modello F24 (che deve essere presentato anche se con saldo a zero), alla luce anche delle novità dell´ultimo anno. Pagina 12
PRASSI DELLA SETTIMANA LE RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 20
I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 21
SCADENZARIO SCADENZARIO DAL 31.07.2015 AL 31.08.2015 Pagina 22
Amici e Colleghi, Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana. Il 28 luglio, il viceministro all´Economia Luigi Casero, nel corso della riunione al Mef con la commissione Economia e fiscalità del Consiglio nazionale dell´Ordine dei Consulenti del lavoro per la semplificazione fiscale, aveva assicurato che il ministro dell´Economia, Padoan, ha firmato il Dpcm di proroga del termine di invio del modello 770/2015, che poi è stato pubblicato solo ieri nella Gazzetta Ufficiale n. 175/2015 come D.p.c.m. 28.07.2015. Ci sarà tempo fino al 21 settembre per la presentazione del modello 770/2015, anziché fino al 31 luglio. Lo stesso termine del 21 settembre vale, quindi, anche per le certificazioni uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730, avendo le Entrate introdotto il collegamento tra il termine ultimo per trasmettere tali certificazioni e la scadenza del 770/2015. E´ stata pubblicata il 29 luglio sul sito dell´Agenzia delle Entrate la bozza di provvedimento contenente le istruzioni che gli operatori finanziari devono utilizzare per trasmettere alle Entrate le informazioni previste dall´accordo Fatca sullo scambio automatico di dati tra Italia e USA (ratificato con la Legge n. 95/2015). La versione definitiva del provvedimento verrà pubblicata dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale attuativo dell´accordo Fatca. Sono destinatari della nuova misura le istituzioni finanziarie italiane (Reporting Italian Financial Institution, Rifi), fatte salve le eccezioni previste dal decreto. Gli operatori finanziari interessati dall´accordo Fatca dovranno inviare le informazioni sui conti finanziari statunitensi concernenti l´anno 2014 entro il 31 agosto 2015, mentre a regime il termine per la trasmissione all´Agenzia delle Entrate dei dati sarà il 30 aprile dell´anno successivo a quello di riferimento. Sarà poi compito dell´Agenzia delle Entrate trasmetterle successivamente all´IRS (Internal Revenue Service), autorità competente USA, nel rispetto degli impegni internazionali. E´ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2015 il Decreto del Ministero dell´Economia e delle Finanze del 27 maggio 2015 che fissa le regole per la fruizione del credito d´imposta ricerca e sviluppo. Il credito d´imposta, quindi, diventa finalmente operativo. L´agevolazione è fruibile da tutte le imprese senza limiti di fatturato, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato. L´agevolazione fiscale, utilizzabile in compensazione, è pari al 25% delle spese incrementali sostenute annualmente nel periodo 2015-2019 rispetto alla media realizzata nei tre anni precedenti. L´aliquota è elevata al 50% per le spese relative all´impiego di personale qualificato e per quelle relative a contratti di ricerca con università o altri enti equiparati e con start-up innovative. L´investimento minimo per accedere allo sgravio fiscale è pari a 30.000 euro, mentre il beneficio massimo annuale è ammesso fino a 5 milioni di euro per ciascun soggetto. Con comunicato stampa n. 158 del 29 luglio 2015, il Ministero dell´Economia e delle Finanze ha reso noto che è stato firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, e dal Ministro dell´Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, il decreto di attuazione del cosiddetto ´Patent Box´, che permette una tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno (marchi e brevetti). Il provvedimento prevede una deduzione dal reddito pari al 30% nel 2015, al 40% nel 2016 ed al 50% nel 2017. Sono stati approvati lo scorso 26 giugno tre nuovi decreti sull´efficienza energetica degli edifici, che sono stati di recente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015. I tre Decreti introducono importanti novità con riguardo a: le metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche ed alla definizione dei requisiti minimi degli edifici (in vigore a decorrere dal 1° ottobre 2015); le modalità di compilazione della relazione tecnica di progetto (in vigore a decorrere dal 16 luglio 2015); l´adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (in vigore a decorrere dal 1° ottobre 2015). Un augurio di buone ferie dalla Redazione