CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 29 DEL 24 LUGLIO 2015
24-07-2015 15:32 -
LA SETTIMANA IN BREVE LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA Pagina 3
LE SCHEDE INFORMATIVE RAVVEDIMENTO OPEROSO, I CHIARIMENTI CON LA CIRCOLARE 23/E/2015 Si riepilogano i chiarimenti forniti dall´Agenzia delle Entrate con la circolare 23/E/2015 in materia di ravvedimento operoso, a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di stabilità 2015. Pagina 5
ISTANZA DI RIMBORSO IVA 2° TRIMESTRE 2015 ENTRO IL 31 LUGLIO Il prossimo 31 luglio 2015 scade il termine per presentare il modello IVA TR per la richiesta di rimborso o compensazione del credito IVA infrannuale relativo al 2° trimestre 2015. A partire da questa istanza, possono chiedere il rimborso IVA prioritario anche gli operatori economici che svolgono attività di proiezione cinematografica. Pagina 8
SOSPENSIONE FERIALE TERMINI PROCESSUALI SOLO DAL 1° AL 31 AGOSTO Sta per scattare anche quest´anno la consueta pausa estiva per il processo civile, amministrativo e tributario. Da quest´anno, però, la sospensione feriale dei termini processuali sarà ridotta a 31 giorni (anziché 46), dal 1° al 31 agosto 2015, in quanto debutta la novità sul processo tributario introdotta dal c.d. "decreto Giustizia" (D.L. n. 132/2014). Pagina 13
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE IL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO: LAVORO AUTONOMO, PROVVIGIONI E REDDITI DIVERSI Se nel 2014 sono stati corrisposti redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, assoggettati a ritenuta, il sostituto d´imposta deve presentare il modello 770/2015 entro il 31 luglio 2015 (salvo proroga al 21 settembre, come da voci circolanti in questi giorni) e compilare la sezione relativa ai dati delle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi contenuta nel mod. 770 semplificato. Vediamo come. Pagina 18
CASI RISOLTI Pagina 30
PRASSI DELLA SETTIMANA LE CIRCOLARI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti delle Circolari dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 32
LE RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 32
I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 33
SCADENZARIO SCADENZARIO DAL 24.07.2015 AL 20.08.2015 Pagina 34
Amici e Colleghi, Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana. Al ministero dell´Economia e delle Finanze è allo studio il testo del decreto contenente la proroga dell´invio del modello 770/2015. A confermarlo è stato ieri lo stesso sottosegretario all´Economia, Enrico Zanetti, riportando la notizia della risposta positiva del ministero dell´Economia e delle Finanze in commissione Finanze della Camera alla richiesta di proroga dell´invio del modello 770/2015. Il Mef, in Commissione, ha parlato di un rinvio al 21 settembre (il 20 cade di domenica), mentre è stata scartata l´ipotesi di una proroga al 30 settembre circolata nei giorni scorsi in quanto creerebbe un ingorgo di adempimenti. La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento al decreto legge sugli enti locali che sposta al 30 ottobre la possibilità di pagare l´acconto Imu sui terreni senza sanzioni e interessi. Il motivo dell´intervento potrebbe essere ancora una volta il caos prodotto dalle varie norme che si sono succedute sui criteri per distinguere terreni imponibili e terreni esenti. La proroga prevista dall´emendamento, comunque, riguarderebbe anche ai proprietari di terreni in Comuni di pianura dove l´imposta si paga da sempre. I tecnici stanno lavorando per dare più tempo ai contribuenti che intendono aderire alla voluntary disclosure per presentare i documenti alle Entrate, senza però effettuare alcuna proroga della scadenza del 30 settembre 2015. Il termine del 30 settembre fissato dalla Legge n. 186/2014 sul rientro dei capitali potrebbe valere intanto come «prenotazione», cioè come termine per presentare almeno l´istanza telematica di adesione alla procedura, mentre la documentazione necessaria alla ricostruzione dei capitali evasi potrebbe essere presentata anche successivamente usufruendo dell´allungamento del termine di 30 giorni. Con il provvedimento del direttore dell´Agenzia delle Entrate del 16 luglio 2015 è stato modificato il precedente del 24 aprile 2014, con il quale erano state stabilite, in tema di monitoraggio fiscale, le nuove modalità ed i termini di trasmissione all´Anagrafe tributaria, da parte dagli intermediari finanziari, delle comunicazioni riguardanti i trasferimenti da o verso l´estero pari o superiori a 15mila euro. Tali comunicazioni, secondo il precedente provvedimento, dovevano avvenire, per le operazioni effettuate nel 2014, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d´imposta, quindi entro il 31 luglio 2015. Ora, invece, il provvedimento del 16 luglio 2015 proroga tale termine al 21 settembre 2015, per consentire agli operatori finanziari di adeguarsi alle procedure informatiche. Con lo stesso provvedimento, sono state approvate le specifiche tecniche per l´invio dei dati. Il decreto attuativo relativo al credito d´imposta ricerca e sviluppo ha finalmente ricevuto la firma e la "bollinatura" della Corte dei conti lo scorso 13 luglio. In tal modo, si è concluso l´iter per la piena operatività del credito d´imposta R&S come riscritto dall´ultima legge di Stabilità. Si tratta del decreto attuativo del 27 maggio 2015, pubblicato ieri sul sito del Mef e che ora attende la sola pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale». Da quel momento, il credito sarà operativo, almeno fino al 31.12.2019. E´ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 166 del 20 luglio 2015 la Legge n. 109/2015 di conversione del D.L. n. 65/2015, che recepisce gli effetti della sentenza della Consulta sul mancato riconoscimento dell´adeguamento all´inflazione sui trattamenti pensionistici superiori a tre volte il trattamento minimo. Pertanto, il prossimo 1° agosto i pensionati si vedranno riconoscere un importo "una tantum" relativo al biennio 2012-2013, oltre agli eventuali rimborsi derivanti da assistenza fiscale. Il Governo ha però previsto un consolidamento parziale delle somme dovute come arretrato. Gli importi fino a tre volte il trattamento minimo, invece, non si vedranno riconoscere nessun arretrato poiché hanno già beneficiato della perequazione in misura piena negli anni passati. Un augurio di buon lavoro dalla Redazione