CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 25 DEL 26 GIUGNO 2015
26-06-2015 09:16 -
LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA Pagina 3
LE SCHEDE INFORMATIVE
730/2015: NUOVO INVIO FINO AL 29 GIUGNO PER CHI HA SBAGLIATO
I contribuenti che hanno già trasmesso autonomamente la dichiarazione 730/2015 all´Agenzia delle Entrate, ma che successivamente hanno verificato di averla trasmessa con dati errati o incompleti, possono trasmettere una nuova dichiarazione 730 sostitutiva della precedente entro lunedì 29 giugno 2015. Pagina 5
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI AL 1° GENNAIO 2015 La Legge di Stabilità 2015 ha riaperto i termini per la rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni posseduti alla data del 1° gennaio 2015. Per perfezionare la rivalutazione, occorrerà redigere una perizia di stima e versare la prima o unica rata dell´imposta sostitutiva entro il 30.06.2015. Pagina 7
RAVVEDIMENTO IMU TASI
Le irregolarità relative alla Tasi e all´Imu possono essere sanate mediante il ravvedimento operoso, e il 30 giugno scade il termine per usufruire della sanzione super ridotta per gli omessi o insufficienti versamenti dell´acconto 2015. Quest´anno sono operative le nuove fattispecie di ravvedimento introdotte dalla Finanziaria 2015, e occorre tenere presente i chiarimenti offerti dall´Agenzia delle Entrate nella Circolare 23/E/2015. Pagina 11
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
L´ARTBONUS E L´INDICAZIONE IN UNICO 2015
Nella nostra consueta rubrica di aggiornamento, con una serie di domande e risposte, riepiloghiamo le regole che disciplinano l´Artbonus, il credito d´imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura effettuate nel triennio 2014 - 2015 - 2016, introdotto dal Decreto cultura e turismo. Il bonus fa il suo debutto in dichiarazione quest´anno. Pagina 14
TABELLA RIEPILOGATIVA Pagina 23
PRASSI DELLA SETTIMANA
LE RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 25
I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 25
SCADENZARIO
SCADENZARIO DAL 26.06.2015 AL 10.07.2015 Pagina 27
Amici e Colleghi,
Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana.
Il Governo esamina oggi cinque decreti attuativi della Delega fiscale. L´esame dei decreti, previsto per lo scorso martedì, è stato, infatti, rinviato ad oggi. Un decreto attuativo, tuttavia, ha già ricevuto l´ok dal Consiglio dei Ministri di martedì scorso. E´ quella sulla giustizia civile, che contiene, tra le altre, le norme per ridurre i tempi di riscossione dei crediti da parte delle banche. Uno degli elementi di novità previsto dal decreto è un accordo di ristrutturazione del debito, possibile solo quando l´esposizione nei confronti degli istituti di credito è pari o superiore al 50% dell´indebitamento complessivo. Il debitore può chiedere che gli effetti dell´accordo vengano estesi anche ai creditori non aderenti che appartengono alla medesima categoria, qualora tutti i crediti della categoria siano stati informati dell´avvio delle trattative e siano stati messi in condizione di partecipavi in buona fede. E´ il tribunale che procede all´omologazione. Il Decreto sulla giustizia civile approvato dal Consiglio dei Ministri prevede poi un pacchetto di misure sulla giustizia amministrativa, tra cui la proroga di 6 mesi, dal 1° luglio 2015 al 1° gennaio 2016, dell´entrata in vigore del processo telematico amministrativo, cioè l´applicazione del canale digitale nel processo davanti a Tar e Consiglio di Stato. Nel decreto ci sono anche una serie di misure sul processo telematico al fine di accelerare il percorso di digitalizzazione del processo. In particolare, si attribuisce valore legale al deposito con modalità telematiche degli atti introduttivi a tutti i procedimenti di cognizione e di volontaria giurisdizione, compiuto dai difensori o dai dipendenti di cui la pubblica amministrazione si avvale per stare in giudizio personalmente. Resta fermo che il deposito telematico è facoltativo e non obbligatorio. Tra i decreti attuativi della delega fiscale attesi oggi in Consiglio dei ministri c´è, invece, quello sulla riforma delle sanzioni amministrative, che riguarderà anche quelle applicate per l´omessa dichiarazione Irpef, Ires, Irap e Iva. Ad oggi, infatti, se il contribuente non presenta la dichiarazione al Fisco entro 90 giorni dalla scadenza, questa si considera omessa e si applica la sanzione del 100 o del 200 per cento. Con la modifica in arrivo. il contribuente avrà un anno di tempo per presentare la dichiarazione con sanzioni in misura ridotta. Inoltre, con riguardo alla rateizzazione dei debiti tributari, è previsto un taglio di 2 punti percentuali dell´aggio della riscossione dovuto ad Equitalia che potrebbe scendere, quindi, dall´attuale 8 al 6 per cento. E´ possibile, comunque, per Equitalia, rinunciare del tutto all´aggio riversandolo direttamente nelle casse dell´Erario. Con riguardo alla rateizzazione, viene introdotto il principio della «lieve inadempienza»: se il debitore versa nei cinque giorni successivi alla scadenza della rata non perde i benefici della dilazione. La lieve inadempienza sarà applicata nel limite del 3% e per debiti fino a 10mila euro.
E´ in arrivo un D.p.c.m. di proroga dell´invio del 730/2015 al 23 luglio. La proroga riguarderebbe però solo i CAF e gli intermediari e solo a condizione che abbiano già trasmesso l´80% delle dichiarazioni entro il 7 luglio, scadenza ordinaria per la trasmissione del 730. Il differimento comporterà inevitabilmente un ritardo nell´erogazione dei rimborsi in busta paga o in pensione per i contribuenti che saranno arrivati in ritardo con l´appuntamento al Caf, in quanto non ci saranno i tempi tecnici per l´erogazione di eventuali crediti Irpef nel cedolino di luglio e si slitterà almeno ad agosto. Nulla cambierebbe, invece, per i contribuenti che hanno provveduto o provvederanno per conto proprio alla trasmissione del 730 entro il termine ordinario del 7 luglio, precompilata o no. Ora il D.p.c.m. attende il via libera definitivo da parte prima degli uffici del Mef e poi a livello politico.
E´ stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 32 alla Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19.06.2015 il c.d. "Decreto enti locali", ovvero il D.L. n. 78 del 19.06.2015 recante "Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali." Il provvedimento è entrato in vigore dal 20 giugno. Tra le varie misure, il decreto legge introduce anche una nuova Zona Franca Urbana (ZFU) ai sensi della Legge n. 296/2006 nei territori dell´Emilia Romagna colpiti dall´alluvione del 17.01.2014 e nei Comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2009. Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese localizzate all´interno della zona franca e aventi un reddito lordo 2014 inferiore a 80.000 euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5.