CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 20 DEL 22 MAGGIO 2015
22-05-2015 09:36 -
LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA Pagina 3
LE SCHEDE INFORMATIVE
ENTRO IL 1° GIUGNO 2015 IL PAGAMENTO DELLA TASSA SULLE BARCHE Il 1° giugno scade il termine di pagamento della tassa annuale sulle unità da diporto. La scadenza, originariamente prevista per il 31 maggio, quest´anno slitta al 1° giugno in quanto il 31 maggio cade di domenica. Pagina 5
SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE 2014 Dal 6 maggio 2015 l´Agenzia delle Entrate ha aperto il canale on-line per inviare le segnalazioni di non congruità, non coerenza o non normalità relative agli studi di settore allegati al modello Unico 2014 (periodo d´imposta 2013). L´invio, che non costituisce un obbligo, ma rappresenta un´opportunità di "dialogo" tra fisco e contribuente, sarà possibile fino al 31 ottobre 2015. Pagina 9
DETRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE PER LAVORATORI DIPENDENTI TRASFERITI PER LAVORO I lavoratori dipendenti che hanno trasferito la loro residenza nel comune dove lavorano, per motivi di lavoro, hanno diritto ad un´agevolazione forfetaria in sede di dichiarazione dei redditi. A tal fine, in vista di Unico 2015, devono ricordare di compilare il rigo RP72 della sezione RP del modello Unico 2015. Pagina 11
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
IMU IMMOBILI STRUMENTALI: LA DEDUZIONE IN UNICO In UNICO 2015 è possibile dedurre, con riferimento al periodo d´imposta 2014, il 20% dell´IMU relativa agli immobili strumentali dal reddito d´impresa o professionale. Nella nostra consueta rubrica di aggiornamento, analizziamo la corretta compilazione del modello UNICO 2015 a tal fine, in vista dell´avvicinarsi dell´adempimento dichiarativo. Pagina 13
PRASSI DELLA SETTIMANA
LE RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 19
I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico Pagina 19
SCADENZARIO
SCADENZARIO DAL 22.05.2015 AL 05.06.2015 Pagina 22
LA SETTIMANA IN BREVE
Amici e Colleghi, Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana. Si è tenuto il 18 maggio un primo incontro tra rappresentanti delle Entrate, Inps e CAF per individuare le correzioni ai modelli 730 precompilati giunti con dati inesatti. Allo studio c´è la possibilità di inviare un avviso ai contribuenti che hanno già trasmesso il 730 precompilato in presenza di alcune delle principali anomalie nei dati precaricati o mancanti, come i giorni necessari per le detrazioni da lavoro o da pensione. Il passaggio successivo all´avviso è studiare la soluzione per consentire di correggere o rifare la scelta. Sono tre le possibili ipotesi: consentire l´annullamento della dichiarazione inviata e poi una ripresentazione tramite un Caf o un intermediario abilitato; riaprire completamente la precompilata e permettere al contribuente di reinviarla anche in autonomia; comunicare al contribuente di scegliere la strada del 730 integrativo entro il 26 ottobre o un modello Unico. Dopo la sentenza della Corte costituzionale n. 70/2015, che ha stabilito l´illegittimità del blocco alla perequazione per il 2012 e il 2013 per le pensioni superiori tre volte il trattamento minimo, il Consiglio dei Ministri ha varato questa settimana un decreto legge che stabilisce le modalità ed i criteri con cui tali pensioni recupereranno la mancata perequazione. La scelta del Governo, dettata dalla necessità di rispettare i parametri europei e di contenere il deficit sotto il 3%, è quella di regolarizzare il biennio 2012-2013 con un forfait decrescente in base all´importo delle pensione, che andrà da 750 a 278 euro in base all´importo della pensione. L´adeguamento non spetterà per le pensioni superiori ad un importo lordo di 3.200 euro. I rimborsi saranno calcolati dall´Inps, non servirà la domanda. Il decreto legge varato dal Consiglio dei ministri del 18 maggio dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Sul sito internet dell´Agenzia delle Entrate è disponibile la versione beta di Gerico, il software per la compilazione degli studi di settore. La nuova versione tiene conto dei correttivi anticrisi analizzati dalla Commissione degli esperti nella riunione dello scorso 9 aprile e interessa 204 studi di settore relativi al periodo d´imposta 2014. Sono disponibili in bozza sul sito dell´Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata agli studi di settore anche i modelli e le specifiche tecniche, aggiornati con i correttivi anticrisi. Dopo mesi di complicati confronti tecnici, sta per giungere al traguardo il decreto che dovrà attuare la norma contenuta nella Legge di stabilità 2015 relativa al "patent box", il nuovo regime fiscale opzionale che consente un´esenzione ai fini Ires e Irap (a regime al 50%) dei redditi derivanti dall´utilizzo diretto, o dalla concessione in uso a terzi, di alcune tipologie di beni immateriali come brevetti, marchi commerciali, opere dell´ingegno. È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 112/2015 del 16 maggio la Legge n. 62/2015 del 7 maggio, che disciplina il regime fiscale speciale applicabile, in deroga alle vigenti disposizioni dell´ordinamento tributario nazionale in Italia e Taiwan, alle persone fisiche e giuridiche che sono residenti in uno o in entrambi i territori. La nuova disciplina risolve il problema della doppia tassazione, attiva lo scambio di informazioni fiscali, favorisce la cooperazione amministrativa in funzione della lotta all´evasione fiscale transnazionale attraverso il superamento del segreto bancario. E´ pronta la versione definitiva del fac-simile del "waiver", l´autorizzazione che i contribuenti che intendono usufruire della procedura di collaborazione volontaria devono rilasciare agli intermediari finanziari esteri perché possano inviare all´Agenzia delle Entrate tutti i dati e le informazioni riguardanti le attività oggetto della procedura. Il modello, pubblicato assieme alle istruzioni, accoglie le osservazioni degli operatori del settore e dei professionisti a seguito della consultazione pubblica relativa alla bozza pubblicata il 30 aprile 2015 sul sito delle Entrate. Dal prossimo lunedì 25 maggio 2015 le dichiarazioni di intento in dogana potranno essere presentate cumulativamente per più operazioni e gli importatori saranno dispensati dalla presentazione cartacea del documento valido per evitare l´applicazione dell´Iva al confine. E´ quanto sottolinea l´Agenzia delle Dogane nella sua nota n. 58510 del 20 maggio 2015, al fine di dare corso alla Risoluzione n. 38/E/2015 delle Entrate, con la quale l´amministrazione, superando la precedente impostazione, ha ammesso la possibilità per il contribuente di produrre un´unica dichiarazione cumulativa, valida per più operazioni, superando una criticità operativa molto sentita dagli operatori. Pertanto, a decorrere dal 25 maggio, in applicazione dell´art. 20 del D. Lgs. n. 175/2014 (decreto legislativo semplificazioni fiscali), gli operatori sono dispensati dalla consegna in dogana della copia cartacea della dichiarazione d´intento e della relativa ricevuta di presentazione ed è consentito l´utilizzo di un´unica dichiarazione d´intento per più operazioni doganali.