CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 15 DEL 17 APRILE 2015

17-04-2015 16:22 -

LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA
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LE SCHEDE INFORMATIVE
MODALITÀ DI RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 DA PARTE DELL´INPS
In vista della compilazione della dichiarazione dei redditi, si riepilogano le modalità di
rilascio della Certificazione Unica 2015 da parte dell´Inps, illustrate recentemente
dall´Istituto stesso con la circolare 71 dell´8.4.2015.
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RIEPILOGO SCADENZE DICHIARAZIONI 2015
Dopo un breve accenno al 730 precompilato, novità più importante di quest´anno sui
dichiarativi, si riepilogano con l´ausilio di una pratica tabella le scadenze di tutti i
dichiarativi 2015, relativi al periodo d´imposta 2014.
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BONUS MOBILI, UN RIEPILOGO
Anche quest´anno in dichiarazione si potranno detrarre al 50% le spese sostenute per
mobili ed elettrodomestici finalizzati all´arredo dell´immobile oggetto di ristrutturazione.
L´agevolazione è concessa nel limite di spesa di 10.000 Euro, indipendentemente
dall´importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione.
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AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
TUTTO SUL 730 PRECOMPILATO - PARTE 1
Nella nostra consueta rubrica di aggiornamento, faremo il punto sul 730 precompilato,
alla luce dei chiarimenti giunti con la Circolare n. 11/E del 23.03.2015. Data la numerosità
degli argomenti trattati dalla circolare delle Entrate, divideremo la nostra rubrica in due
parti, di cui la seconda sarà affrontata nella prossima circolare settimanale.
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PRASSI DELLA SETTIMANA
CIRCOLARI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Circolari dell´Agenzia in ordine cronologico
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RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico
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I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico
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SCADENZARIO
SCADENZARIO DAL 17.04.2015 AL 30.04.2015
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LA SETTIMANA IN BREVE

Amici e Colleghi,
Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana.

Dallo scorso 15 aprile è possibile accedere al 730 precompilato. Sono rese disponibili
20.442.683 di dichiarazioni precompilate e ben 206.792mila di contribuenti hanno già visualizzato il
proprio 730 nel primo giorno dell´operazione. La partenza dell´"operazione precompilata" sta
portando, inoltre, una crescita esponenziale dei Pin richiesti per accedere ai servizi online
dell´Agenzia delle Entrate.

Con decreto del Ministero dell´Economia e delle Finanze del 3 aprile 2015, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 87 del 15 aprile 2015, sono state definite le modalità ed i termini di
comunicazione dei dati rilevanti per la determinazione dell´addizionale regionale all´Irpef.
Il
decreto dà attuazione alla norma contenuta nel Decreto semplificazioni (articolo 8, comma 1, D.
Lgs. n. 175/2014), in base alla quale le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano
devono inviare al Mef i dati
contenuti nei provvedimenti di variazione dell´addizionale regionale
Irpef, per la relativa pubblicazione nel sito del Dipartimento delle Finanze, al fine di agevolare le
attività dei contribuenti, dei sostituti d´imposta, dei CAF e degli altri intermediari. La trasmissione
dei dati, in sede di prima applicazione, deve essere effettuata entro i 15 giorni successivi alla data
di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto, mentre a regime deve avvenire entro il 31
gennaio dell´anno a cui si riferisce l´addizionale regionale all´Irpef.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 10 aprile 2015 il Dpcm 27 febbraio 2015,
che, in attuazione dell´art. 1, comma 125, della Legge n. 190/205 (Legge di Stabilità 2015), detta
le regole e le condizioni per accedere al bonus bebé. Il bonus spetta, in particolare, per i figli nati
o adottati tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 ed il suo importo annuale è di 960 o di 1.920
euro,
pari rispettivamente a 80 e 160 euro al mese. L´aiuto viene riconosciuto per tutti quei nuclei
familiari con un Isee pari o inferiore a 25mila euro; se l´Isee non supera i 7mila euro la cifra
raddoppia. L´assegno è corrisposto dall´Inps per tre anni. La domanda va presentata una volta
sola per via telematica secondo modelli che l´Inps deve predisporre entro 15 giorni dalla
pubblicazione in Gazzetta del decreto. La domanda va presentata entro 90 giorni dalla nascita o
dall´adozione.

Nella serata di venerdì 10 aprile, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Documento di
Economia e Finanza.
Nel Def spunta una dote aggiuntiva da 1,6 miliardi, che il Governo deciderà
più avanti come utilizzare. Probabilmente verrà utilizzata come bonus in favore delle fasce più
povere, come ad esempio l´estensione del bonus 80 euro agli incapienti. Ma il premier ha chiarito
che per ora non c´è nessun impegno specifico e che si deciderà nelle prossime settimane in base
alle priorità. Il Def ora passa alle Camere e a Bruxelles.

Con il provvedimento del 13 aprile 2015 sono state approvate alcune modifiche al modello
Unico PF 2015 e alle relative istruzioni,
approvati con il provvedimento del 30 gennaio 2015. Le
modifiche si sono rese necessarie a seguito del ripristino, per l´anno 2015, del regime dei minimi
(regime di vantaggio per l´imprenditoria giovanile ed i lavoratori in mobilita) ad opera del
decreto Milleproroghe (D.l. 192/2014 convertito in L. 11/2015). Inoltre, dopo la pubblicazione a
gennaio del modello e delle relative istruzioni, l´Agenzia delle Entrate ha fornito l´elenco dei partiti
ammessi al beneficio del 2 per mille dell´Irpef e ha colto l´occasione per correggere alcuni errori
materiali
che sono stati rilevati dopo la pubblicazione di gennaio.

atteso al Consiglio dei Ministri del 21 aprile il decreto legislativo sulla fattura elettronica tra
privati
, che sarà dedicato all´attuazione di un gruppo di capitoli della delega fiscale. Sarebbe
alla studio un sistema di premi e semplificazioni per gli operatori che sceglieranno di utilizzare la
fattura elettronica anche fra privati, dopo l´obbligo introdotto per i rapporti con la Pubblica
Amministrazione, scattato dal 31 marzo scorso. Tra le semplificazioni vi potrebbe essere l´esonero
dall´obbligo dello spesometro e della certificazione fiscale dei corrispettivi. Inoltre, l´adesione alla
fatturazione elettronica potrebbe garantire l´arrivo dei rimborsi IVA entro tre mesi dalla
dichiarazione annuale ed il taglio di un anno dei termini concessi all´Amministrazione finanziaria
per effettuare gli accertamenti. E´ allo studio anche una dichiarazione Iva precompilata per
piccole imprese, artigiani e commercianti e l´esonero dall´obbligo del visto di conformità o delle
garanzie da presentare al Fisco per ottenere i rimborsi Iva superiori a 15mila euro,
così come non
sarà più obbligatoria l´annotazione delle fatture e la registrazione degli acquisti.

Un augurio di buon lavoro dalla Redazione