CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO NUMERO 11 DEL 20 MARZO 2015

23-03-2015 11:19 -

LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA
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LE SCHEDE INFORMATIVE
SEMPLIFICATI I MODELLI INTRASTAT-SERVIZI
Le istruzioni per la compilazione dei modelli Intrastat-servizi prevedono che alcune informazioni, prima obbligatorie, siano ora facoltative. Si tratta in particolare del numero e data della fattura, delle modalità di erogazione del servizio, e delle modalità di incasso. Le nuove disposizioni si applicano a decorrere dagli elenchi riepilogativi di gennaio 2015 (se mensili) e del primo trimestre 2015 (se trimestrali).
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APPROVAZIONE E DEPOSITO BILANCIO 2014
Entro il 30.4.2015 gli amministratori delle società di capitali devono presentare ai soci il "progetto" di bilancio per la sua approvazione. Si riepiloga in questa scheda l´iter di approvazione del bilancio, con una pratica tabella saranno messe in evidenza le scadenze utili ai fini del corretto adempimento in esame.
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MODELLO EAS ENTRO IL 31 MARZO 2015 PER LE VARIAZIONI 2014
Entro il 31.03.2015 gli enti e le associazioni senza scopo di lucro che usufruiscono delle agevolazioni tributarie previste in loro favore e che nel 2014 hanno subìto delle modifiche, devono comunicare tali variazioni presentando un nuovo modello EAS.
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AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
730 PRECOMPILATO: LE MODALITÀ DI ACCESSO
Nella nostra consueta rubrica di aggiornamento, descriveremo, con una serie di pratiche domande e risposte, le modalità di accesso al 730 precompilato, definite con Provvedimento del direttore dell´Agenzia delle Entrate del 23 febbraio scorso.
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TABELLE RIEPILOGATIVE
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PRASSI DELLA SETTIMANA
CIRCOLARI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Circolari dell´Agenzia in ordine cronologico
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RISOLUZIONI DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell´Agenzia in ordine cronologico
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I COMUNICATI STAMPA DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell´Agenzia in ordine cronologico
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SCADENZARIO
SCADENZARIO DAL 20.03.2015 AL 06.04.2015
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LA SETTIMANA IN BREVE

Amici e Colleghi,

Ben ritrovati! Vediamo quali sono state le principali novità fiscali dell´ultima settimana.

Il sottosegretario all´Economia Zanetti, in occasione di un question time tenutosi ieri 19 marzo in Commissione Finanze, ha informato che, per l´individuazione dei servizi di pulizia, demolizione, installazione di impianti e completamento di edifici da assoggettare a reverse charge verrà presumibilmente utilizzato un criterio fondato sul riferimento ai codici attività della Tabella Ateco 2007 e che a breve sarà, comunque, emanata un´apposita circolare esplicativa da parte delle Entrate.

A fine mese cade la prima scadenza per presentare l´interpello disapplicativo da parte delle società di comodo. Le società in perdita sistematica o con ricavi insufficienti per i parametri di legge dopo cinque anni (non più tre, a seguito del Dlgs 175/2014) rientrano nel regime delle società di comodo a meno che non presentino motivata istanza di disapplicazione delle disposizioni di legge (art. 30 legge 724/1994) . Essendo necessaria una dettagliata esposizione dei motivi delle perdite e visti i sempre più numerosi casi di inammissibilità delle richieste è preferibile anticipare al 31 marzo prossimo l´invio dell´interpello disapplicativo in modo da avere il tempo, in caso di risposta negativa dell´Agenzia, di ripresentare l´istanza entro il termine ultimo della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il 16 marzo scorso è stata depositato al Senato, in Commissione Giustizia, l´emendamento al disegno di legge anticorruzione sul falso in bilancio. Il disegno di legge, in generale, prevede un inasprimento delle sanzioni di portata ampia, che riguarda la corruzione propria (per atto contrario ai doveri d´ufficio), la corruzione in atti giudiziari, l´associazione mafiosa, il peculato, l´indebita induzione, la corruzione impropria (per l´esercizio della funzione). Viene introdotto uno sconto, fino a metà della pena prevista, per chi collabora con la magistratura e le forze dell´ordine. Per quanto riguarda, invece, l´innalzamento dei termini di prescrizione, la modifica andrà effettuata sul disegno di legge di riforma generale della prescrizione, in discussione alla Camera. Per quanto riguarda il falso in bilancio, il testo dell´emendamento prevede la sostituzione integrale degli articoli 2621 e 2622 del codice civile, e l´aggiunta di due nuovi articoli. Le sanzioni, per le società non quotate, saranno da un minimo di 1 anno a un massimo di 5 anni, con la possibilità di ridurle da 6 mesi a 3 anni in caso di fatti di modesta entità. Le stesse sanzioni ridotte si applicano quando il falso riguarda società non quotate che non superano i limiti dimensionali previsti dalla legge fallimentare. Per le società quotate, invece, è prevista la reclusione da un minimo di 3 a un massimo di 8 anni, senza possibilità di applicare riduzioni.

Nel corso dell´audizione in Commissione parlamentare di Vigilanza sull´Anagrafe tributaria tenutasi lo scorso 11 marzo 2015, il direttore dell´Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, è intervenuta in tema di 730 precompilato e di fatturazione elettronica. In particolare, in merito al 730 precompilato, si è soffermata sulle procedure di accesso e trasmissione e sul ruolo dei Caf e professionisti. Poi ha affrontato il caso del contribuente che non dispone di un sostituto tenuto all´effettuazione del conguaglio fiscale, ad esempio perché ha perso il lavoro nel 2015. In tal caso, egli potrà versare le somme eventualmente dovute mediante il modello F24, che viene proposto già compilato con i dati relativi al pagamento da eseguire e con la possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale. Potrà, inoltre, indicare le coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale ricevere l´accredito dell´eventuale rimborso che sarà erogato direttamente dall´Agenzia delle entrate.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 2015 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell´Economia e delle Finanze del 13 febbraio 2015 che individua, aggiornandolo, l´elenco dei beni che possono essere oggetto delle attività agricole connesse, di cui all´articolo 32, comma 2, lettera c), del Tuir. Il decreto riporta, infatti, in allegato, la nuova tabella che sostituisce la precedente approvata con il Dm 17 giugno 2011. Ogni due anni, infatti, un decreto del Mef, su proposta delle Politiche agricole e forestali, aggiorna la lista dei beni che possono essere oggetto di attività agricole connesse e che, quindi, generano reddito agrario. Il nuovo elenco, oltre a confermare i beni presenti nel precedente elenco, accoglie anche: la produzione di paste alimentari fresche e secche; la produzione di sciroppi di frutta; la manipolazione dei prodotti derivanti dalla silvicoltura, comprendenti la segagione e la riduzione in tondelli, tavole, travi e altri prodotti similari compresi i sottoprodotti, i semilavorati e gli scarti di segagione delle piante. Il nuovo elenco è valido dal periodo d´imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2013, cioè dal 2014.

Assofiduciaria ha emanato il 19 marzo una circolare che indica «norme comportamentali univoche» da seguire per il rimpatrio giuridico di beni materiali e immateriali previsto dalla Legge n. 186/2014 sull´emersione dei capitali fiscalmente occulti (voluntary disclosure). In particolare, per le partecipazioni in società estere (non interposte) con titoli nominativi serve l´intestazione alla fiduciaria. Se il titolo è al portatore, è necessaria la consegna materiale alla fiduciaria. Con riguardo agli obblighi fiscali, se la partecipazione è minoritaria la fiduciaria fa da sostituto d´imposta, se invece la partecipazione è maggioritaria gli adempimenti spettano al fiduciante. In caso di intestazione fiduciaria, occorre, però, prestare attenzione alle regole societarie e fiscali in vigore nel Paese di residenza della società. I redditi della attività rimpatriate (in via giuridica) seguiranno il regime del risparmio gestito.

Un augurio di buon lavoro dalla Redazione